Il presente Progetto 28/SSL/2017 ha sviluppato il primo sistema di certificazione attestante la conformità del prodotto Chamelea gallina alla taglia minima di riferimento per la commercializzazione, dopo l’entrata in vigore del DM 27 dicembre 2016 di Adozione del Piano Nazionale di Gestione dei Rigetti degli stock della vongola Venus spp. (Chamelea gallina).
Il sistema, che è completato da una serie di attività, ha raggiunto un buon grado di sviluppo e massima applicazione da parte degli operatori aderenti del Co.Ge.Vo. di Venezia, il quale ha contribuito ad effettuare le attività di propria competenza, quali i periodici monitoraggi delle aree di restocking, il monitoraggio della risorsa lungo la fascia costiera del Compartimento Marittimo di Venezia e l’avvio del sistema di geolocalizzazione in real-time della posizione in mare delle draghe idrauliche.
Attualmente mediante la control room il Co.Ge.Vo. di Venezia è in grado di controllare in real-time il posizionamento delle draghe idrauliche da esso gestito ed applicare correzioni, qualora qualche operatore non si attenga al regolamento interno, oppure valutare il buon esito delle giornate di pesca, lo sforzo di pesca all’interno di determinati ambiti, ecc.
Le aree di restocking hanno mantenuto nel tempo la loro capacità ed adeguatezza ad effettuare il ruolo di contenitore di quantitativi di C. gallina sotto misura, in quanto non hanno manifestato segnali negativi (ad esempio morie, anomalie di vario genere, presenza di fattori esterni, ecc.).
Il monitoraggio della risorsa ha evidenziato che i banchi naturali di C. gallina sono in buonissimo stato, con una biomassa media di vongole ≥20 mm pari a quasi 53 g/m2, di cui circa 14 g/m2 di dimensioni commerciali.
Nel dettaglio si osserva qualche difficoltà lungo il litorale di Eraclea, con una situazione di carenza di vongole che ormai si trascina da molti anni e che viene continuamente monitorata e studiata per cercare misure idonee al ripristino di una condizione biologica ottimale sia per la risorsa che per l’economia delle imprese di pesca locali.
La risorsa tra la foce del fiume Sile e la bocca di porto di Lido di Venezia (litorale di Punta Sabbioni) evidenzia una modesta frazione commerciale (3,6 g/m2), ma una consistente componente sub-commerciale (62,6 g/m2), con un’altrettanta consistente frazione di dimensioni all’incirca 10-20 mm.
Gli altri litorali del Compartimento Marittimo di Venezia presentano un buono stato della risorsa.
Il quadro generale legittima le buone azioni gestionali messe in atto dal Co.Ge.Vo. di Venezia, che opera in sinergia con il Consorzio di Chioggia, ed ha instaurato una situazione di tutela e salvaguardia della risorsa, con una sostenibilità ecologica ottimale e delle imprese di pesca associate con una buona sostenibilità economica.
L’avvio della control room, con il controllo in real time dei motopesca, ha consentito di migliorare il controllo gestionale delle aree di pesca, aumentando anche il senso di controllo verso tutta la flotta.
La possibilità di cartografare le aree di restocking, gli ambiti di pesca, o qualsiasi altro ambito particolare è un miglioramento che aiuta il lavoro sia degli operatori, che dei gestori, che degli enti deputati al controllo ed alla ricerca scientifica.
L’adozione del sistema di certificazione per attestare l’idoneità alla commercializzazione delle vongole raccolte è stato recepito in modo positivo dagli operatori che hanno dimostrato interesse nel capirlo e volontà
nell’applicarlo. Col passare dei mesi è stato possibile appurare la presenza di alcuni punti che necessitano di un’azione migliorativa, quali ad esempio:
Un ultimo appunto riguarda le aree di restocking che finora sono state periodicamente monitorate, ma non sono mai state utilizzate per la loro funzione originale, in quanto l’applicazione del protocollo di
autocertificazione e lo stato della risorsa hanno contribuito ad immettere direttamente nei mercati un prodotto che rispetta la normativa europea e nazionale sui rigetti, senza peraltro aumentare lo stress nelle vongole oggetto di un’eventuale reimissione nelle aree di restocking.