All’articolo 3 del DM 27 Dicembre 2016 è previsto che tutte le imbarcazioni siano dotate di apposti sistemi di monitoraggio e registrazione della posizione in mare utilizzando la tecnologia che ciascun Consorzio di Gestione ritenesse opportuna. Il sistema di geolocalizzazione è finalizzato al controllo specifico delle aree di restocking per una loro massima tutela in quanto “le attività del Piano di Gestione, articolate in varie fasi, prevedono che per rafforzare il controllo sul rispetto del divieto di pesca nelle aree di ripopolamento, i Consorzi (CO.GE.VO.) si avvalgano di sistemi di verifica della posizione delle imbarcazioni interessate basati su localizzazione GPS, in grado di registrare dunque tutte le fasi inerenti le attività della flotta e dotati della possibilità di emettere un’allerta rapida indirizzata alle imbarcazioni che violino tali divieti.”
Per quanto riguarda il Co.Ge.Vo. di Venezia la tecnologia scelta per monitorare le proprie imbarcazioni è quella fornita dalla società THEBIGEYE; l’avvio della gestione delle informazioni e il monitoraggio continuo dei dati delle imbarcazioni è stato affidato alla società Agriteco che funge da control room per tutto il sistema.
Agriteco ha creato tutto il database che riguarda le imbarcazioni inserendo le informazioni necessarie per l’associazione di ciascuna imbarcazione al codice univoco del dispositivo GPS trasmittente.